Direttamente da Ciné023, le giornate estive di cinema di Riccione, tutti i film del listino del secondo semestre 2023 e di inizio 2024 di Lucky Red, da Dogman di Luc Besson a Monster di Hirokazu Kore'eda, da Youth di Wang Bing a The Old Oak di Ken Loach, da May December di Todd Haynes a Perfect Days di Wim Wenders, fino ad arrivare alla nuova commedia di Woody Allen e alle riedizioni 4K di grandi capolavori del passato.
Come suo solito, Luc Besson fonde intenti commerciali con un'anima autoriale marcata in Dogman, il suo personale Joker.
Tra action puro e dramma esistenziale, la pellicola racconta la storia di un giovane uomo che ha subito una serie di abusi da bambino dal padre violento, venendo anche gettato in mezzo ai cani. Questi però invece di attaccarlo decidono di proteggerlo, diventando suoi alleati. In un viaggio per guarire dai traumi infantili e dalle lesioni fisiche, Douglas cerca di trovare la propria strada, anche se ciò significa andare contro le regole della società e superare il limite che separa bene e male. Protagonista indiscusso, Caleb Landry Jones.
In questo particolarissimo film d'animazione in stop motion, Alain Ughetto ricostruisce il viaggio dei suoi nonni, contadini piemontesi nati alla fine del XIX secolo, spinti ad emigrare in Francia dalle loro condizioni di vita e dall'ascesa al potere del partito fascista.
La pellicola ha vinto il premio come miglior film d'animazione agli European Film Awards 2022.
Un'assurda legge impedisce a Giovanni, figlio non riconosciuto alla nascita, di sapere l’identità dei suoi genitori biologici prima del compimento del suo centesimo anno di età. Per riuscire ad attirare l’opinione pubblica, la sua unica speranza è ottenere la complicità di Gustavo, unico centenario non riconosciuto alla nascita in vita. Il solo che avrebbe il diritto di avvalersi di questa normativa ma che sembra non aver alcun interesse a farlo. Il più bel secolo della mia vita racconta l’incontro tra un centenario proiettato nel futuro e un giovane ancorato al passato e della loro inaspettata amicizia.
Co-prodotto insieme alla Goon Films di Gabriele Mainetti, e tratto da una pièce teatrale, il film di Alessandro Bardani sarà un'imperdibile commedia con due protagonisti d'eccellenza, Sergio Castellitto e il fenomenale Valerio Lundini.
Torino, 1938. A Ginia, che si è appena trasferita in città dalla campagna, il futuro sembra offrire infinite possibilità. Come tutte le ragazze della sua età vorrebbe innamorarsi, e trova il suo uomo in un giovane pittore. A condurla alla scoperta degli ambienti artistici della Torino bohémien è Amelia: poco più grande, sensuale e provocante, è diversa da tutte le persone che abbia conosciuto in vita sua, e pronta a scuotere le sue certezze. Divisa tra il senso del dovere e la scoperta di un desiderio che la confonde, Ginia è travolta da emozioni a cui non osa dare un nome. Durante la sua “bella estate” si arrende finalmente ai propri sentimenti, celebrando il coraggio di essere se stessa.
Tratto dall'omonimo romanzo di Cesare Pavese, La bella estate di Laura Luchetti è un film sul corpo di una ragazza che cambia e si trasforma, spinto dal desiderio di esistere, di essere visto e amato. Ginia, la nostra protagonista, è una giovane donna che somiglia così tanto a una ragazza di oggi, in quel momento della vita in cui si diventa adulti, si trattiene il respiro e si mette in atto la libertà più grande, quella di scegliere come amare.
Nel cast, Yile Yara Vianello (Corpo celeste, Il paradiso del pavone, la serie Nudes diretta dalla stessa Luchetti) e l’esordiente Deva Cassel (figlia di Vincent Cassel e Monica Bellucci). Insieme a loro Nicolas Maupas (Mare fuori, Un professore).
Riccardo Milani dirige e compone un documentario-evento a più voci volto a raccontare la complessità e l'unicità della figura di Giorgio Gaber attraverso le parole e i ricordi di coloro che lo hanno conosciuto negli anni.
In collaborazione con Mubi, Lucky Red distribuisce in sala il nuovo film di Ira Sachs, la storia di un triangolo amoroso seducente, caldo, sensoriale, intrigante, con protagonisti Adèle Exarchopoulos, Ben Whishaw e Franz Rogowski.
Tomas è un regista di successo, irascibile e pieno di incertezze, ma anche felicemente sposato con Martin. Dopo aver concluso le riprese del suo nuovo film incontra per caso Agathe, una giovane insegnante, e prova per lei un'attrazione irrefrenabile. La passione supera i dubbi, i giorni passano e Tomas finisce per lasciare la casa condivisa con Martin, salvo tornare sui suoi passi non appena scopre che quest'ultimo si sta facendo consolare da un affascinante scrittore. Non intende tuttavia rinunciare del tutto ad Agathe, e in questo andirivieni sentimentale finirà per far soffrire tutti quanti.
Un altro triangolo amoroso (questo, lungo tre archi temporali) al centro del film di Celine Song distribuito in America da A24, applauditissimo allo scorso Sundance Film Festival e già tra i favoriti per la prossima edizione degli Academy Awards.
Na-young e Hang-seo sono fidanzatini alle scuole medie, ma i genitori di Na Young devono trasferirsi da Seoul a New York. Da questa dolorosa separazione trascorrono dodici anni, dopo i quali Na-young, che ora si chiama Nora, e Hang-seo riescono a ritrovarsi e a comunicare via Skype. Di fronte all'impossibilità di incontrarsi nello stesso luogo, Nora sceglie di interrompere la relazione a distanza e concentrarsi sulla propria carriera di scrittrice a New York. Dopo altri dodici anni, Hang-seo vola a New York per vedere Nora.
Preadolescente silenzioso e riservato, Minato ha perso il padre quando era piccolo e vive con la madre, impiegata in una stireria. Vittima a scuola di un professore eccessivamente severo, Minato è difeso dalla madre, la quale si scontra duramente con la preside dell'istituto. Eppure qualcosa non torna: Minato dice la verità o il suo professore è innocente? E se si sbagliasse anche quest'ultimo a considerare il suo alunno un bullo? Perché a guardar la storia da vari punti di vista la realtà cambia e il vero soggetto diventa l'amicizia nascosta tra Minato e un suo compagno di scuola, preso di mira perché effemminato...
Dopo la trasferta in Corea del Sud di Le buone stelle - Broker, il giapponese Kore'eda torna agli spazi domestici e ai contesti tipici del suo cinema. Come sempre, lo scontro fra l'individuo e l'istituzione (qui familiare e scolastica) rifrange il concetto di verità e condiziona emozioni e comportamenti. Premio per la miglior sceneggiatura alla 76ª edizione del Festival di Cannes.
Presentato all'ultima edizione del Festival di Cannes, il nuovo film di Wang Bing è un documentario di quattro ore che segue i giovani che ogni anno partono della provincia rurale dello Yunnan, diretti a Liming, un distretto operaio vicino a Shanghai. Di età compresa tra i 17 e i 20 anni, questi ragazzi sperano di trovare lavoro e di potersi trasferire nella ricca città cinese. Quando arrivano a Liming non hanno un posto dove stare e spesso dormono sul posto di lavoro o in spazi condivisi sovraffollati e sporchi. Non possono permettersi di vivere come i giovani della loro età e diventano adulti molto presto.
Un'esperienza di cinema radicale, faticosa ma ipnotica, umana ma anche politica. Risultato di cinque anni di lavoro sul campo, Youth (Spring) è un'immersione visiva e emotiva nella vita dei giovani che vivono e lavorano nella capitale cinese dell'abbigliamento per bambini, che vivono e lavorano in casermoni di cemento alternando la macchiana da cucire ad un letto sfondato.
L'Old Oak è un posto speciale. Non è soltanto l'unico pub aperto in un ex cittadina mineraria del nord est dell'Inghilterra, è l'unico luogo pubblico in cui le persone possono ritrovarsi. TJ Ballantyne lo tiene in piedi con buona volontà ma rischia di perdere una parte degli avventori affezionati quando nel quartiere vengono accolti alcuni rifugiati siriani. In particolare TJ si interessa alla giovane Yara che si è vista rompere, con un atto di intolleranza, la macchina fotografica a cui tiene in modo particolare. Per l'uomo è l'inizio di un tentativo di far sì che le due comunità possano trovare un modo per comprendersi.
Ken Loach ha dichiarato che, considerata la sua non più tenera età, questo probabilmente sarà il suo ultimo lungometraggio.
L'attrice Elizabeth Berry si reca in Georgia per fare ricerche su Gracie Atherton-Yoo, una donna che vent'anni prima aveva catturato l'attenzione della stampa a causa del matrimonio con un uomo di ventitré anni più giovane. Il matrimonio dei due è diventato il soggetto di un film in cui Elizabeth sta per recitare e l'attrice decide quindi di studiare la relazione degli Yoo, che comincia a dare segni di cedimento ora che i figli stanno per andare al college.
Presentato in concorso alla 76ª edizione del Festival di Cannes, il nuovo film di Todd Haynes (Carol, Cattive acque) vede per protagoniste Julianne Moore e Natalie Portman.
Sul finire del XIX secolo in Francia Eugenie, cuoca sopraffina, e Dodin-Bouffant, famoso gastronomo, lavorano fianco a fianco da vent'anni. Il loro è un rapporto di reciproca fiducia che progressivamente si è trasformato in una relazione sentimentale. Eugenie però si ritrae dinanzi all'idea che si consolidi in un matrimonio. Lui però non ha intenzione di arrendersi e si muove, per ottenere il risultato desiderato, sul terreno che li accomuna: la cucina.
Il rapporto tra cinema e cibo è ormai di lunga data ma un film come quello diretto da Tran Anh Hung segna decisamente una svolta in quello che è diventato quasi un sottogenere. Protagonisti assoluti, Juliette Binoche e Benoît Magimel.
Prix d'interprétation masculine a Kōji Yakusho alla 76ª edizione del Festival di Cannes, il ritorno al cinema di finzione di Wim Wenders racconta le "giornate perfette" di un sessantenne giapponese che pulisce i bagni pubblici della città con attenzione meticolosa ai dettagli e dedizione certosina al suo lavoro. Ogni giorno segue la stessa routine: un'attenta pulizia personale prima e dopo quella dei bagni altrui, un'innaffiata alle piante che ha salvato dalla disattenzione cittadina, un panino al parco all'ora di pranzo. Lungo il suo percorso talvolta si ferma a osservare le piante che lo sovrastano scattando foto alle chiome, o fa uno spuntino presso qualche tavola calda. E ogni tanto fa qualche incontro: con Takashi, il ragazzo che rileva il turno pomeridiano di pulizia dei bagni, con una ragazza al parco, con un senzatetto scollato dalla realtà, con la proprietaria di un ristorante che gli riserva piccoli trattamenti di favore.
Ansa è single e vive a Helsinki. Lavora con un contratto a zero ore come scaffalista in un supermercato. Una notte incontra per caso l'altrettanto solitario lavoratore Holappa, con dei problemi d'alcolismo ed una passione per il cinema.
Premio della giuria alla 76ª edizione del Festival di Cannes, il nuovo film di Aki Kaurismaki è una commedia d'amore, ma anche un racconto del mondo del lavoro nel suo Paese, la Finlandia.
Il cinquantesimo lungometraggio di Woody Allen (il suo primo interamente in lingua francese) ricorderà senz'altro i risvolti gialli e le tinte thriller di Match Point, vedrà per protagonisti Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud e Niels Schneider, e sarà del tutto ambientato a Parigi.
Tutto l'intreccio ruoterà attorno a due amici di lunga data che vivono una storia d'amore burrascosa fatta di passione e tradimenti, che finisce per sfociare nel crimine e nell'omicidio. Il film potrebbe essere presentato alla prossima edizione del Festival del cinema di Venezia.
Dopo Pina e Salgado, Wim Wenders dirige un nuovo documentario biografico, questa volta incentrato sulla vita e l'opera di Anselm Kiefer, pittore e scultore tedesco, una delle figure più importanti del movimento artistico neo-espressionista, che ha lavorato e lavora molto sul concetto di memoria e, in particolare modo, sulla memoria della Terra. La pellicola è stata girata e sarà presentata in 3D.
Quando la gente di Littlehampton inizia a ricevere lettere scandalose e oscene, il sospetto cade immediatamente sulla focosa Rose, che potrebbe perdere la custodia della figlia. Un gruppo di donne si propone di risolvere il mistero.
La storia di una donna di un paesino della campagna inglese che diventa vittima di un orribile scandalo e decide di reagire. Nel cast della pellicola, Olivia Colman, Anjana Vasan, Timothy Spall, Hugh Skinner, Jessie Buckley ed Alisha Weir.
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